Amicoandrologo.it fondazione home
amicoandrologo_slide_1.jpg
amicoandrologo_slide_2.jpg
amicoandrologo_slide_6.jpg
amicoandrologo_slide_4.jpg
amicoandrologo_slide_5.jpg
amicoandrologo_slide_3.jpg
amicoandrologo_slide_7.jpg
previous arrow
next arrow
AREA GENITORI

Perché è importante la prevenzione andrologica per i nostri ragazzi?


Negli ultimi anni si è evidenziato un aumento preoccupante delle patologie della sfera riproduttiva e sessuale maschile, in buona parte legate a comportamenti scorretti o dannosi acquisiti già in età giovanile. In Italia la prevenzione andrologica è stata a lungo trascurata andando a minare il potenziale di fertilità delle generazioni future, soprattutto a causa del venir meno della visita di leva ed in secondo luogo a causa di erronee credenze e falsi miti. Il ruolo dell’andrologo per gli uomini non viene mai equiparato a quello del ginecologo per le donne, e meno del 5% dei ragazzi alla soglia della maggiore età, contrariamente alle coetanee dell’altro sesso, si è sottoposto ad una visita specialistica. I genitali maschili vanno incontro nel corso della vita ad una serie di delicate fasi di sviluppo che necessitano di essere monitorizzate fin dall’infanzia. Nella pratica clinica, infatti, ad ogni fase dello sviluppo corrisponde un tipo di malattia, ed un’età ottimale per sua diagnosi.

Nello specifico sarebbe utile che già il bambino, durante infanzia, fosse sottoposto ad un controllo finalizzato a valutare la posizione dei testicoli e la eventuale presenza di alterazioni del pene e del meato uretrale, o della presenza di fimosi. Successivamente, durante la pubertà, una visita andrologica risulta essenziale per seguire questo delicato processo di sviluppo ed individuare patologie come il varicocele. Al raggiungimento della maggiore età, infine, far visitare i propri figli significa verificare che lo sviluppo sia avvenuto correttamente, che non vi siano alterazioni del pene o dei testicoli, che non sia presente un varicocele, e soprattutto che non vi siano segni della presenza di un tumore al testicolo, uno dei tumori che colpiscono più frequentemente i giovani fra i 15 e i 35 anni.

Delle visite di controllo a questa età possono essere anche l’occasione in cui imparare come si può preservare la salute riproduttiva, prevenendo le malattie sessualmente trasmissibili e controllando gli stili di vita nocivi, come una alimentazione non equilibrata o l’abuso di fumo, alcolici, droghe o sostanze dopanti. Portare i propri figli dall'andrologo, quindi, rappresenta uno strumento essenziale di prevenzione. Per questi motivi fai fare a tuo figlio una visita andrologica di controllo.

Per informazioni ulteriori sulle modalità richiedi una visita cliccando su richiedi una visita.